Boric: 'Il Venezuela oggi è una dittatura'
Il presidente cileno denuncia la frode elettorale di Maduro
Il presidente del Cile, Gabriel Boric, ha parlato di quanto sta accadendo in queste ore in Venezuela mentre visitava la Scuola di formazione dei Carabineros a Concepción, città costiera nel centrosud del Paese andino. "Non posso entrare nei dettagli, ma ho una certezza: in Venezuela oggi chi si oppone al governo viene perseguitato e il governo di Nicolás Maduro è una dittatura che ha rubato anche le ultime elezioni. In Venezuela oggi non c'è libertà", secondo Boric. "Devo dirlo molto chiaramente - ha aggiunto il presidente cileno -, il mio governo ha ritirato la rappresentanza diplomatica" dal Venezuela "perché non riconosciamo la frode elettorale che ha perpetuato il governo Maduro, che ancora oggi continua a perseguitare le organizzazioni legate alla difesa dei diritti umani e quelle legate a chiunque non sia d'accordo con lui". "Sono una persona di sinistra - ha continuato Boric - e dalla sinistra politica vi dico che il governo di Maduro è una dittatura e che dobbiamo compiere tutti gli sforzi internazionali per ripristinare la legge, la democrazia e fare tutti gli sforzi affinché il popolo venezuelano abbia il diritto di decidere del proprio destino". Il presidente del Cile ha chiuso il suo intervento chiedendo "la libertà dei prigionieri politici attualmente perseguitati in Venezuela".
J.Malbrough--IP