Associazione magistrati C.Conti, no a proroga scudo erariale
'Il rischio è una misura tombale. Serve una riforma condivisa'
"L'eventuale proroga dello scudo erariale al 30 aprile 2025, che sarebbe prevista dal Dl Milleproroghe approvato dal Consiglio dei ministri di ieri, suscita fortissime perplessità". È quanto si legge in una nota dell'Associazione Magistrati della Corte dei Conti. "Si tratta di proroga generalizzata e non legata ad alcuna circostanza eccezionale, in violazione del dettato della Corte Costituzionale (sent. n.132/2024). Cinque anni di mancato risarcimento dei danni erariali per condotte attive gravemente colpose sono davvero troppi danni non risarciti che resteranno per sempre a carico dei contribuenti", afferma l'associazione che chiede "una riforma condivisa", denunciando il "rischio di un vero e proprio scudo tombale".
K.Claymore--IP